Fondazione Nigrizia Onlus opera attraverso progetti di sviluppo per migliorare la qualità della vita nei paesi del sud del mondo e in Italia. Partecipa, in maniera diretta o indiretta, alla realizzazione di strutture e servizi necessari all’aiuto e alla tutela dei diritti civili delle persone svantaggiate. Presta soccorso e dà supporto a popolazioni colpite da calamità naturali o alle prese con eventi straordinari turbativi, cercando di alleviare il più possibile le sofferenze da essi originate. Interagisce con enti – pubblici e privati – istituzioni ed organizzazioni italiane, europee ed extra europee, nella convinzione che la costruzione di reti di solidarietà e condivisione rappresentino un’opportunità irrinunciabile per lo sviluppo. E’ voce e moltiplicatore dei messaggi dell’Africa mediante la diffusione e la divulgazione dei propri fini istituzionali grazie ai mezzi editoriali e multimediali di comunicazione, strumenti necessari ed imprescindibili per la diffusione del messaggio e dello stile comboniano.
L’Ufficio per i Migranti opera anche attraverso l’Associazione Centro Migranti, voluta negli anni 80 dal Vescovo di Brescia, S.E. Mons. Luigi Morstabilini per aiutare i primi migranti che arrivavano in Italia. L’Associazione Centro Migranti è iscritta al Registro Regionale del Volontariato e il Presidente attuale è Don Roberto Ferranti.
Gli ALTREE sono un gruppo di studenti che promuovono occasioni di scambio tra i migranti e i cittadini, per una Brescia più curiosa, consapevole e attiva.
L’Associazione “Ambasciata della democrazia locale a Zavidovici” nasce nel 1996. Alla base del progetto c’è l’iniziativa spontanea di un gruppo di pacifisti riuniti nel Coordinamento Bresciano Iniziative di Solidarietà che nel 1992, all’epoca della guerra in Bosnia Erzegovina, aveva cominciato a realizzare operazioni di soccorso e aiuto umanitario a favore della popolazione civile, e allo stesso tempo ad accogliere in Italia profughi e sfollati.
Negli anni, il progetto si è allargato coinvolgendo oltre a Brescia anche i territori di Alba e Cremona.
UNO è un collettivo antirazzista creativo nato a Brescia a fine Maggio 2020, con l’intento di portare una narrativa alternativa, coerente ed informata circa corpi ed anime di minoranza. Il nostro focus è sulle discriminazioni razzializzate, ma crediamo in una lotta inter-sezionale che non punti a sostituire nuovi oppressi al posto di se stessi, bensì a liberare tutti. Abbiamo scelto l’arte e la creatività perché crediamo fortemente nel potere di aggregazione e di comunicazione e riteniamo fondamentale de-costituire il razzismo in quanto sistema culturale, istituzionale e, quindi, interpersonale, e per fare questo bisogna colpire ogni aspetto in cui questo emerge, utilizzando differenti tipi di intelligenza, non solo quella logica e politica che, seppur fondamentali, non sono sufficienti.
La Cooperativa K-Pax nasce nel 2008 dall’idea di un gruppo di operatori e ospiti di strutture di prima e seconda accoglienza.
Sulla base dell’esperienza maturata in progetti di assistenza a richiedenti asilo, rifugiati, adulti e minori in difficoltà, gli operatori si sono consociati in una realtà caratterizzata da una pragmatica operativa e da valori condivisi di solidarietà sociale e cosmopolita. Ecco il perché del riferimento al film visionario, che dà il nome alla nostra cooperativa: K-Pax, la storia di “un uomo, un alieno, un saggio”.
Queste tre parole sintetizzano infatti la nostra scommessa, fin dall’esordio: dare ospitalità a esseri umani, portatori di saggezza ed esperienza sebbene sovente trattati come alieni dalla nostra società..